(dal balletto "Le stelle vere") (1950-51)
1. Introduzione e primo Allegro 2. Valzer lento 3. Secondo allegro 4. Secondo e terzo valzer 5. Adagio 6. Terzo Allegro e Finale
Il balletto è stato scritto a Roma mentre l’autore era pianista-accompagnatore all’Accademia di Danza, e racconta lo svolgimento di una lezione.
“La musica di Dalla Vecchia ha del classicismo questo senso dell’eleganza, della chiarezza, della luminosità; gli elementi romantici, che nel balletto si trovano disseminati un po’ ovunque, sono tutti trasfigurati da questo classico senso della linea ben disegnata, da questa sana gioia di creare che, se sottintende la soluzione di spinosi e complessi problemi musicali e artistici, non lascia mai trasparire lo sforzo, la ricerca, ma ci offre le soluzioni chiare, pulite, prive di sottintesi.“ (Claudio Scimone in GAZZETTA DEL VENETO, 5 ottobre 1955)
Prima esecuzione: Bergamo-Teatro delle Novità, 1955