Wolfango Dalla Vecchia (Roma 1923 – Padova 1994) è una figura di primo piano nella musica del secolo XX°.

Ha studiato organo e composizione con Fernando Germani e Goffredo Petrassi (diploma a Roma nel 1948), letteratura latina con Concetto Marchesi, e ha conseguito il dottorato in filosofia nel 1945 a Padova.

Noto come organista, compositore, direttore d’orchestra, musicologo, docente d’organo e di composizione nei Conservatori di Bologna, Bolzano, Venezia (Nuova didattica della Composizione) e Padova.

Fu Direttore del Conservatorio di Padova, co-fondatore del Centro di Sonologia computazionale dell'Università di Padova, Direttore dell'Istituto musicale Canneti di Vicenza.

Inoltre, ha avviato i Seminari internazionali di studi e ricerche sul Linguaggio musicale (Vicenza, 1971-76), cui hanno partecipato, tra gli altri, Stockhausen, Kagel, Berio, Ferneyhough e Nono. Ha istituito e tenuto all’Istituto musicale Benvenuti di Conegliano un corso libero di Teoria generale della composizione (raccolto e pubblicato postumo con il medesimo titolo a cura di Marco Peretti, Diastema Studi e Ricerche Analisi n.2, Treviso 1997). Nel 1985 è stato nominato Commendatore dal Presidente italiano Sandro Pertini e nel 1988 gli è stato conferito il Premio San Vidal a Venezia per merito nel campo della spiritualità.

La sua produzione – edita in maggior parte da Zanibon, ora: Armelin Musica Padova – conta sessantadue numeri d'opera: musiche corali, un'opera lirica, liriche vocali, balletti, composizioni per orchestra, cameristiche per gli organici più diversi, per la scena, computer music, pezzi per organo e per pianoforte.