Opere musicali per strumenti solisti

Anges, trois préludes pour harpe (1983)

Diviso in tre preludi, secondo l’estetica del Maestro che così ne parla:

“Come nell’arte vasaria classica dei greci i fregi impiegati per mettere in risalto le composizioni figurative possono essere usati in forme sviluppate che occupano tutto il vaso (stile geometrico dell’arte cretese-micenea), così la tecnologia del preludio può essere bastante a determinare un oggetto compositivo autonomo ed autosufficiente, dove alla fruizione discorsiva dei “contenuti” (le storie raccontate nei vasi antichi) si sostituisce una recezione di puri valori musicali, con esclusione di una “tematica” vera e propria. Il preludio diviene a questo punto una forma di bello musicale hanslickianamente inteso: una forma pura.” W.D.V. (in Teoria della composizione, M. Peretti, 1997)

“Angeli. Dalla Vecchia è quel musicista che può scrivere preludi per l’arpa dedicandoli a loro, che li suonino loro, e lo accolgano con questi suoni quando sarà il momento. (…) Non occorre evidenziare un contenuto extramusicale non indicato ma appena suggerito dalla musica: si può notare solo che intrecciando tre piccoli elementi l’autore ha ricostruito quel racconto-annuncio dell’arcangelo, soprannaturale, in cui ciò che sta accadendo − ed era impossibile esprimerlo efficacemente con parole − attraverso la musica si realizza in pieno; con questa musica, cioè.” (M. Peretti, 2007).
Il manoscritto è datato ottobre 1983.

Prima esecuzione: Vicenza, 1990

Ringraziamenti

La famiglia Dalla Vecchia ringrazia quanti in tutti questi anni hanno saputo tramandare il pensiero e la musica del maestro, e quanti si sono prodigati per la pubblicazione di questo sito, nel 25° della sua morte. Nella certezza che la passione e la convinzione con cui il Maestro Wolfango D.V. faceva musica per avvicinare tutti ai misteri profondi e sublimi della vita possa rimanere per sempre un esempio e una guida.

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