Musica vocale su testo profano

Domina (1977)

Per voce di donna e percussioni (1977); Versione per soprano, pianoforte e percussioni (1990).

Composta per un duo soprano-percussione, che si sciolse prima di poterlo eseguire, fu presentato per la prima volta nel 1981 da S. Montanari e il quartetto "Percussioni 4“, e poi successivamente ripreso nel 1990 nell’attuale definitiva versione per voce, pianoforte e percussioni.

Il testo è un collage di frammenti che l’autore ha ricavato da scritti di una poetessa padovana dilettante,  Gabriella Taboga, e rievoca gli anni del primo femminismo, quando le donne cominciarono a scendere in strada a gridare gli slogan della loro lotta per l’emancipazione.

"… necessita di una cantante che sia dotata di una versatile capacità espressiva… nella grande varietà delle emissioni vocali richieste: dal sussurro del parlato intonato (con indicazioni di altezze intorno ad una sola linea), all’urlo improvviso, al vocalizzo lungo e veloce, agli acuti violentissimi e vibrati, ai sibili, agli intervalli dilatati e aspri. Altrettanta è la diversità degli atteggiamenti che la voce deve saper mettere in risalto: la freddezza, l’affanno, la violenza, l’ansia, la disperazione, lo snobismo, la paura, il dolore, l’ostinazione. Il compito del pianista e del percussionista è meno gravoso poiché si tratta essenzialmente di sottolineare, di suggerire, di sostenere e anche di inventare poiché in qualche caso ci sono indicazioni aleatorie.“ (da M. Peretti, 2007)

Prima esecuzione: Cattedrale di Asiago, 1981

Ringraziamenti

La famiglia Dalla Vecchia ringrazia quanti in tutti questi anni hanno saputo tramandare il pensiero e la musica del maestro, e quanti si sono prodigati per la pubblicazione di questo sito, nel 25° della sua morte. Nella certezza che la passione e la convinzione con cui il Maestro Wolfango D.V. faceva musica per avvicinare tutti ai misteri profondi e sublimi della vita possa rimanere per sempre un esempio e una guida.

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